Gli spalti e il bosco

Prometeo incatenato alla roccia sul mare, compianto dalle oceanine, il dio troppo amante dell'uomo a cui ha donato il fuoco. Il castello di Elsinore, la vicenda del principe Amleto che ha inizio in alto, sugli spalti, di notte, nei bastioni al confine tra il mondo incluso nel castello, il cielo e la foresta.La bella principessa che dorme nel castello incantato da un sortilegio, il principe che la vede come morta e la bacia, risvegliando, con lei, il castello e il mondo, rivelando che la morte era apparente, sonno disincantato da un bacio. Dagli spalti di Elsinore alla roccia sul mare del Prometeo di Eschilo, fino al celebre cartone animato di Walt Disney, un poeta che da sempre parla non solo dalla pagina ma anche dal palcoscenico, con le sue opere teatrali, e alla radio, individua in tre momenti esemplari di tre millenni di spettacolo la disperata e irriducibile ricerca umana della sopravvivenza eterna, e in questa ricerca vede l'essenza stessa dello spettacolo, inteso come apparizione, creazione di evento. Il cartone animato, genere moderno, è letto come incarnazione stessa del sogno di rianimare, di restituire vita al mondo quando appare morto.