Sinossi

Prefazione di Francesco PerfettiScritte fra il luglio 1943 e il giugno 1944 mentre l’autore era nascosto nell’ambasciata portoghese presso la Santa Sede per sfuggire alla condanna a morte pronunciata contro di lui dal Tribunale Speciale di Verona per aver votato l’ordine del giorno Grandi il 25 luglio 1943, queste memorie, delle quali uscì una anticipazione su quotidiani dell’epoca, non furono mai pubblicate in volume. Esse, scritte, scritte a caldo, offrono non solo una ricostruzione minuziosa della seduta del 25 luglio ma anche una ricostruzione critica dei momenti più significativi della storia del fascismo. Pagine suggestive e appassionati scritte dal più significativo esponente del nazionalismo italiano.

Autore

Luigi Federzoni (1878-1967), scrittore, giornalista e uomo politico, esponente di primo piano del movimento nazionalista italiano, fu ministro delle Colonie e, poi, dell’Interno, presidente del Senato per un decennio. Fu, insieme a Grandi, uno dei protagonisti della congiura che portò alla fine del regime. Fra le sue opere Italia di ieri per la storia di domani.