Cultura tedesca a Firenze

Scrittrici e artiste tra Otto e Novecento

Collana: Saggi, 48
2005, 288 pp.
Temi: Storia
ISBN: 9788871668741

Edizione cartacea

  • Brossura € 18,00  € 17,10

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Sinossi

Accanto a Firenze come culla della bellezza e, come ebbe a dire Burckhardt, per sempre “segnata” dal Rinascimento, altri interessi determinano il rapporto che scrittrici e artiste tedesche hanno avuto con la città e la sua cultura: dall’identificazione con le lotte comunali per l’autonomia politica in Ludmilla Assing, alla frequentazione di una Firenze scientista e positivista in Malwida von Meysenbug, fino al rapporto con l’idea di bellezza che percorre da un lato la scrittura di Isolde Kurz e dall’altro la sofferta ricerca di Käthe Kollwitz.I due luoghi scelti per il convegno “Cultura tedesca a Firenze: scrittrici e artiste tra Otto e Novecento” si fanno sintomatica espressione di questo duplice percorso: il Kunsthistorisches Institut, sede istituzionale di un approccio scientifico e filologico al Rinascimento, fondato prima da Burckhardt e poi da Warburg, e Villa Romana, nella cui atmosfera anticonformista si realizza il passaggio a un sentire che dalla tradizione prende le mosse per realizzarsi sotto nuova forma.