L. Monzali

Un re afghano in esilio a Roma

Amanullah e l’Afghanistan nella politica estera italiana 1919-1943

Collana: Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea, 56
2012, 148, con illustrazioni b/n pp.
Temi: Storia
ISBN: 9788860876010

Edizione cartacea

  • Brossura € 16,00  € 15,20

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Sinossi

Per molti anni visse in esilio a Roma un importante sovrano afghano, Ama ah, che aveva combattuto vittoriosamente contro i Britannici nel 1919 e che aveva cercato di avviare un coraggioso programma di riforme politiche e sociali per il proprio popolo. Fra il 1929 e gli anni della seconda guerra mondiale Roma divenne il luogo da cui Ama ah cercò di orchestrare svariati intrighi e macchinazioni per riconquistare il trono perduto. Questo libro, fondato su documentazione diplomatica in gran parte inedita, da una parte è un tentativo di comprendere come i diplomatici italiani di stanza a Kabul, fra i quali spicca Pietro Quaroni, percepissero e interpretassero la società afghana e i suoi problemi; dall’altra è una ricostruzione delle relazioni italo-afghane all’interno del quadro generale della politica italiana verso il Medio Oriente e l’Asia centrale negli anni fra le due guerre mondiali.

Autore

Luciano Monzali (Modena 1966) è professore associato in Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Ha pubblicato per i nostri tipi Italiani di Dalmazia. Dal Risorgimento alla Grande Guerra (2004), Italiani di Dalmazia 1914-1924 (2007) e, insieme a Francesco Caccamo, ha curato il volume L’occupazione italiana della Iugoslavia (1941-1943) (2008).