Description
Traduzione e saggio introduttivo a cura di Niccolò ArgentieriIl testo di Cohen sul metodo infinitesimale venne pubblicato nel 1883, circa un decennio dopo la prima edizione della Teoria kantiana dell’esperienza e a ridosso della seconda edizione. Il saggio assume un ruolo determinante nel lavoro di costruzione del sistema coheniano. Al cuore della ripresa marburghese della filosofia kantiana sta, infatti, il tema del rapporto tra intuizione e pensiero nella costituzione dell’oggetto della conoscenza; ed è il problema sollevato da questo rapporto – il problema della Realität, in quanto distinta dalla categoria modale della Wirklichkeit – che Cohen pone al centro del saggio sul metodo infinitesimale. Questa natura filosofica del problema affrontato da Cohen deve essere tenuta presente nell’affrontare la lettura del saggio. Non è infatti intenzione di Cohen riesumare un tema ormai esaurito da un punto di vista tecnico. Si tratta piuttosto di riconoscere, a un livello differente da quello della fondazione logico/matematica, la questione del significato filosofico della grandezza infinitesimale – di definirne, in altri termini, la funzione trascendentale e il nesso che la collega alla architettura della ragione pura._x000D_
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