Sinossi

Felice incrocio fra invenzione e autobiografia, tra personaggi e vicende inventati o adattati e la storia vera di una famiglia, questo romanzo si dipana dal 1915, quando Clotilde era una giovane liceale a Genova, fino al 1943, quando da Napoli – che era ormai diventata la sua città – si trasferisce a Sorrento per sfuggire alle atrocità della guerra.Romanzo bello e appassionante, ma anche documento storico: con gli occhi di una ragazza prima e di una donna poi, sono visti e raccontati – dalla parte di chi li ha vissuti – momenti cruciali e drammatici della storia italiana. Dall’ingresso dell’Italia nella Prima guerra mondiale all’ascesa e caduta del regime fascista, la storia della borghesia italiana viene raccontata con la drammatica consapevolezza che tutto sta cambiando. Ma si tratta anche della vicenda biografica di una donna di buona famiglia, colta e desiderosa di maggiore libertà, ma non disposta a ottenerla rompendo con gli affetti familiari.

Autore

Elena Canino (Roma 1898 – Napoli 1957), dopo essersi cimentata come traduttrice, scrive su proposta di Leo Longanesi La vera signora, un pendant del manuale di successo Il vero signore, scritto dal comune amico Giovanni Ansaldo. Clotilde tra due guerre è il suo unico romanzo, pubblicato nel 1957 e qui ristampato con introduzione di Lucetta Scaraffia.