Sinossi

Postfazione di Stefano MartinelliTraduzione di Elena Tomei Dopo la divertente avventura di Appuntamento col terrore, entusiasticamente apprezzata dal filosofo Ludwig Wittgenstein, questo romanzo vede di nuovo all'opera l'improbabile coppia formata da Doan, investigatore privato dalla battuta sempre pronta, e Carstairs, un cane danese piuttosto suscettibile grande all'incirca come un pony Shetland.Sullo sfondo della Seconda guerra mondiale, Doan viene contattato dal Governo americano per compiere una delicata operazione di spionaggio: scoprire la posizione di un giacimento minerario che potrebbe valere una fortuna (si tratterà di uranio?). Le indagini si svolgono in un'atmosfera quasi surreale, tra delitti, ritrovamenti di cadaveri e smascheramenti, per arrivare infine a una conclusione ricca di colpi di scena. Non mancano, ovviamente, gli elementi tipici del poliziesco hard boiled: l'investigatore duro, le sparatorie a ripetizione e la femmina fatale (nella fattispecie Susan Sally, bellissima attrice di Hollywood). A questi elementi si intrecciano i consueti stilemi della detective story e i più classici intrighi di spionaggio, il tutto narrato – senza risparmiare qualche unghiata satirica, questa volta contro l’FBI – nella chiave di un brillante divertissement.

Autore

Norbert Davis (nato nell'Illinois nel 1909 e morto suicida a Cape Cod, Massachusetts, nel 1949) si affermò negli anni Trenta come scrittore hard boiled, partecipando da protagonista all'esperienza e alla scuola di "Black Mask" (per la quale è d'obbligo citare almeno i nomi di Raymond Chandler e Dashiell Hammett). Tra i suoi romanzi, ricordiamo ancora Sally's in the Alley (1943) e Oh, Murderer Mine (Mio caro assassino, 1946, pubblicato in questa stessa collana), nei quali ricompaiono Doan e Carstairs.