Description
Questo libro è il resoconto di una capillare ricognizione testuale degli spazi e dei tempi della prima stagione poetica luziana (1935-1957), quale nel 1960 è stata affidata al corpus del Giusto della vita, titolo che testimonia la lucida consapevolezza dell’esito di un lungo viaggio verso la luce, come lo definì Gaetano Mariani, che dall’hortus conclusus dell’ermetismo fiorentino approda ad una comprensione geniale della sostanza più vera e profonda della vita e della storia. La barca (1935), Avvento notturno (1940), Un brindisi (1946), Quaderno gotico (1947) Primizie del deserto (1952) e Onore del vero (1957) scandiscono una vicenda della parola e della sintassi poetica in intima sintonia con una tensione etica e conoscitiva che sollecita incessantemente un fervido dialogo con le voci della contemporaneità e del passato, da Dante, Cavalcanti, Petrarca a Foscolo, Leopardi, Carducci, Ungaretti, Montale, Eliot.