Sinossi

L’originalità di questo manuale consiste nell’essere uno dei pochi tentativi di presentare la politica comparata come disciplina e metodo e, insieme, di riferire dettagliatamente di ricerche su importanti fenomeni politici. È articolato infatti in due parti fra loro diverse ma complementari.La prima parte è un’introduzione alla politica comparata. Tratta delle sue origini e dei suoi sviluppi, delle teorie e degli strumenti d’indagine, degli oggetti privilegiati di analisi, delle strategie di ricerca; nonché delle difficoltà e dei limiti della comparazione in scienza politica. Se è forse eccessivo affermare che tutta l’analisi politologica sott intende una prospettiva comparata, certo è che la politica comparata è la subdisciplina centrale della scienza politica. Questo testo ne espone gli elementi essenziali in maniera semplice e al contempo rigorosa.La seconda parte del manuale contiene le sintesi ragionate, presentate alla luce delle impostazioni fornite nella prima parte e corredate da schede riassuntive, di sei esemplari ricerche di politica comparata condott e da altrettanti studiosi italiani. Il lettore può rendersi conto di come lavorino i politologi comparatisti e quali possano essere i risultati del loro lavoro. Può leggere di approfondite indagini comparate sulla formazione degli stati-nazione e dei nazionalismi nell’Europa moderna, sui partiti e sui sistemi di partito, sui partiti di sinistra fra Otto e Novecento, sui parlamenti nei principali sistemi democratici, sulle transizioni dall’autoritarismo alla democrazia nell’Europa meridionale e sulle subculture politiche territoriali in Italia.