Mauro Bonciani

Amerigo Vespucci

Il fiorentino che inventò l'America

Collana: Piccole storie illustrate, 7
2012, 128, con illustrazioni a colori e b/n pp.
Temi: Storia
ISBN: 9788860875372

Edizione cartacea

  • Brossura € 14,50

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Sinossi

Prefazione di Paolo ErminiPer qualcuno fu il “Novello Ulisse” per altri un impostore che usurpò a Colombo la scoperta del nuovo continente ed il suo nome. La storia di Amerigo Vespucci, “mercante fiorentino” come si firmò sempre, è avvincente come un romanzo. È un thriller che si sviluppa con infiniti colpi di scena tra intrighi di corte e racconti esotici intrisi di sesso, bancarotte e soldi, tanti soldi, mercanti di schiavi e spie, grandi famiglie e feroci rivalità. L’avventura di Amerigo inizia a metà del Quattrocento dalla sua Firenze passando per Lisbona e il Nuovo Mondo e si conclude a Siviglia dove il Vespucci visse gli ultimi anni della sua vita e dove morì nel 1512, senza neppure sapere che nelle carte geografiche la parte meridionale del quarto continente era già stata battezzata America in suo onore. La vita e la storia del mercante diventato navigatore si intreccia con quella della Firenze rinascimentale, con l’epopea della esplorazioni, della corsa tra Spagna e Portogallo alle ricchezze americane. Amerigo abbandonò le rive dell’Arno per non tornarci mai più e scoprire orizzonti più ampi che portarono alla nascita dell’America.

Autore

Mauro Bonciani, nato a Firenze nel 1961, figlio di operai e contadini, biologo, appassionato di storia della sua città e di bicicletta, è giornalista professionista. Scrive sul «Corriere Fiorentino» e questo è il suo quinto libro. Per Le Lettere ha pubblicato Le grandi battaglie toscane sulle battaglie che hanno fatto la storia, il costume e il campanilismo del capoluogo e delle altre città, Fratelli di Toscana sul ruolo della regione nell'Unità d'Italia, Amerigo Vespucci. Il fiorentino che inventò l'America e Firenze com'era e com'è. Per Romano il libro autobiografico Il fioraio suona sempre due volte.