Il futurismo fu un atteggiamento verso la vita, un modo di porsi nei confronti della società e della civiltà tradizionali. Per questo, più che per motivi dottrinari, ebbe stretti rapporti con la politica. Questo saggio ne ripercorre, anche attraverso la ricostruzione della personalità e la vita di Filippo Tommaso Marinetti, i momenti più significativi: fondazione del Partito politico futurista, interventismo rivoluzionario «serate futuriste», incontro con il fascismo, polemica contro l’imborghesimento del fascismo e via dicendo. Una prospettiva di lettura storico-politica, e non solo artistica, della straordinaria avventura del futurismo.
Francesco Perfetti, professore ordinario di storia contemporanea e di storia delle relazioni internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche della Luiss-Guido Carli di Roma è anche capo del servizio storico del Ministero degli Affari Esteri. Direttore della rivista «Nuova Storia Contemporanea» è autore di numerosi libri fra i quali, nelle nostre edizioni, Assassinio di un filosofo. Anatomia di un omicidio politico (Premio Hemingway, Premio Tarquinia Cardarelli), Parola di Re (Premio Giosue Carducci-La Versiliana), La repubblica (anti)fascista. Falsi miti, mostri sacri, cattivi maestri e Parola di Re. Il diario segreto di Vittorio Emanuele.