Sinossi

Questo libro traccia in una prima sezione un profilo storico del pensiero liberale, delle sue origini e dei suoi concetti centrali (la garanzie contro gli abusi del potere politico, proprietà e libertà, fecondità dell’antagonismo e del dissenso, liberalismo e democrazia, liberalismo ed eguaglianza, liberalismo e liberismo, ecc.). Ampia attenzione viene data al concetto di “opinione pubblica”, che sorge e si sviluppa sul terreno della società liberale.Il libro mostra inoltre quale ricchezza di motivi il pensiero liberale abbia sviluppato nel Novecento, e come tale pensiero sia stato frainteso dal filone cosiddetto “libertario”.Il fraintendimento del liberalismo è al centro anche dei saggi dedicati, nella terza sezione, a Gobetti, e a figure da lui influenzate (come Bobbio).La sezione centrale del libro è infine dedicata a una rilettura di Benedetto Croce: alla sua acutissima critica del marxismo, e al suo rapporto tormentato e drammatico col fascismo.

Autore

Giuseppe Bedeschi (Alfonsine di Ravenna 1939) è professore ordinario di Storia della filosofia nell’Università La Sapienza di Roma. Fra le sue opere: Storia del pensiero liberale (Roma-Bari 2003, sesta ediz.), La fabbrica delle ideologie. Il pensiero politico italiano del Novecento (Roma-Bari 2002), Introduzione a Marx (Roma-Bari 2007, 11a ediz.). Ha diretto l’opera Eredità del Novecento dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana.