Il discorso sulla moltitudine si colloca tra gli interessi più significativi della riflessione sociologico-giuridica e filosofico-politica contemporanea, quale rappresentazione dei rapporti tra singolarità individuali, collettività sociali, dinamiche e istituzioni di potere. Nella prospettiva del presente saggio, l’analisi sulla moltitudine costituisce l’evocazione di una soggettività sociale unitaria e plurale, che si sostituisce alle idee di popolo e massa interpretando processi e strutture delle società orizzontali globalizzate. Un tentativo, dunque, di profilare una sociologia dell’orizzontalità e del transindividuale, del multiculturalismo e della tolleranza, nel cui disegno si situa il riconoscimento della centralità delle umane aspirazioni di autorealizzazione.
Fedele Cuculo, avvocato e giurista, è docente di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale presso l’Università degli Studi di Cassino.