In dodici agili capitoli e in un ampio saggio introduttivo questo libro cerca di convincere il lettore a prendere sul serio la professione giornalistica. Innanzitutto perché il giornalismo, anche se troppo spesso non ne ha la consapevolezza, è diventato ormai da tempo il principale produttore e divulgatore delle conoscenze che gli esseri umani hanno di se stessi, del mondo che abitano e che contribuiscono a far esistere e a trasformare. «La lettura attenta dei quotidiani, prima o poi, ci dovrebbe servire per capire. Forse, dietro le cattive notizie strilate con ossessiva ripetitività, si cela una qualche metamorfosi profonda che sta cambiando noi stessi e il mondo».
Giovanni Bechelloni, sociologo, giornalista, scrittore, è professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze. Presiede il Corso di laurea magistrale in Comunicazione strategica e il Consorzio europeo CoMundus-Eurocom. Ha pubblicato più di quaranta libri e oltre trecento saggi e articoli su riviste italiane e straniere.