
2009, 280, con illustrazioni b/n (ristampa 2010) pp.
Temi: Arte e Architettura
ISBN: 9788860872784
Nuova edizione a cura di Stefano Chiodi con una conversazione con l'autoreProponiamo con questa nuova edizione il primo libro di Achille Bonito Oliva, l’eccentrico critico d’arte, saggista e fondatore della Transavanguardia: Il territorio magico. Con questo volume, ormai introvabile e ricercato da tutti, traccia un profilo dei radicali mutamenti che hanno interessato il campo artistico tra anni Sessanta e Settanta, mettendo in luce le componenti chiave – poetiche, filosofiche, antropologiche – di un momento fondamentale della nostra vicenda culturale. In una scena artistica in cui il post minimalismo e l’Arte povera avevano fatto da poco il loro ingresso, Bonito Oliva propone una lettura dei fatti artistici distante dall’accento sui materiali e i processi naturali e concentrata invece sulla dimensione culturale, sulla relazione antropologica tra corpo, linguaggio, comportamento e spazio. Il luogo dell’azione artistica si è trasformato appunto in un “territorio magico”: uno spazio condiviso in cui viene tendenzialmente an ata la distanza opera-spettatore e l’artista stesso si espone in qualità di “materiale”.Intervista di "Millepagine" (canale televisivo RAI WEB) ad Achille Bonito Oliva.
fuoriformatoCollana di testi italiani contemporanei
Achille Bonito Oliva (Caggiano, 1939) vive a Roma dove insegna alla Facoltà di Architettura della «Sapienza». Tra i suoi libri, tradotti in tutti il mondo, si ricordano: Arte e sistema dell’arte (1975), L’ideologia, Vita di Marcel Duchamp (1976; nuova edizione 1997), Autocritico automobile (1977; nuova edizione 2002), La transavanguardia italiana (1980), L’arte oltre il Duemila (con Giulio Carlo Argan, 2002) ed Enciclopedia della parola. Dialoghi d’artista (2008). Ha curato alcune delle più importanti mostre degli ultimi decenni. Dirige gli Annali delle Arti per la regione Campania, ed è consulente per le arti della Fondazione Orestiadi di Gibellina.