
2012, 522 (ristampa 2015) pp.
Temi: Storia
ISBN: 9788860875341
Giacomo Barone Russo, diverrà Paulucci di Calboli nel 1924, assumendo titoli e nome della famiglia nobiliare forlivese della moglie. Entrato in diplomazia nel 1915 a Berna, parteciperà alla Conferenza della Pace di Parigi per inserirsi poi al Ministero degli Esteri, come segretario dei ministri Della Torretta e Schanzer. Mussolini, nuovo ministro degli Esteri, lo nominerà suo capo di gabinetto nel novembre '22. Con la fascistizzazione del ministero verrà inviato come sottosegretario generale a Ginevra, alla Società delle Nazioni, ove rimarrà dal '27 al '32. Al ritorno Mussolini lo impegnerà nel rilancio dell’Istituto Luce, allora in crisi, facendolo inoltre presidente dell’Ente nazionale industrie cinematografiche. Ambasciatore in Belgio nel '40, nella primavera '43 Mussolini l’invierà ambasciatore in Spagna presso Franco, anche al fine di trovare contatti con gli anglo-americani. Questa biografia si avvale di una ricca e inedita documentazione, salvata dallo stesso Giacomo Paulucci a futura memoria.Vincitore della 45a edizione del Premio Acqui Storia
Giovanni Tassani è autore di vari studi su Raniero e Fulcieri Paulucci di Calboli, e della cura dei volumi: R. Paulucci di Calboli, Parigi 1898. Con Zola per Dreyfus. Diario di un diplomatico, 1998, e F. Paulucci di Calboli, La patria, l’amore, la guerra. Lettere e scritti 1911-1919, 1999. Tra i suoi libri di storia politica italiana: Aldo Moro. Il politico nella crisi 1962/1973, 1983 (con G. Baget Bozzo), La terza generazione. Da Dossetti a De Gasperi, tra Stato e rivoluzione, 1988, L’Italia difficile di Mario Scelba, 2006.