Sinossi

I romanzi di Ian McEwan offrono una disamina acuta e incisiva della realtà e dell’animo umano. La sua prosa lucida e raffinata penetra nelle pieghe del fenomenico, cogliendo dietro una normalità solo apparente il grumo canceroso che insidia l’esistenza, la cui pericolosità si manifesta in maniera improvvisa, attraverso un evento traumatico destinato a segnare per sempre la vita dei personaggi. Di romanzo in romanzo, l’autore ha saputo accordare la propria voce alle diverse suggestioni della contemporaneità (dalle questioni di genere al rapporto con la Storia, dalla riflessione metaletteraria alle interazioni con la scienza), maturando una sensibilità sempre maggiore nei confronti della funzione etica della scrittura, in nome della quale il lettore è continuamente sollecitato a una fruizione attiva e consapevole. Il volume ripercorre le tappe di questo affascinante viaggio letterario, ognuna delle quali rivela un diverso tratto della straordinaria personalità artistica di McEwan.

Autore

Roberta Ferrari insegna Letteratura Inglese nell’Università di Pisa. Ha pubblicato saggi sugli inizi del professionismo letterario femminile, sul romanzo gotico, sull’odeporica settecentesca, sull’intertestualità nel teatro e nel romanzo contemporanei. Tra i suoi lavori Lo spettro del padre. Dialogo intertestuale e riflessione sul presente in tre drammi contemporanei (1995), La nascita di un genere. Il novel del primo Settecento (2002). Ha inoltre curato i volumi Un luogo pieno di voci. L'isola nella letteratura in inglese (2000),  Gli abissi di Alfeo: la dimensione memoriale nella letteratura in inglese (2003), e The Complete Consort (2005), insieme a Laura Giovannelli.