Sinossi

Una raccolta di saggi ricca di prospettive interpretative inedite e un esilarante testo scenico dedicati ad Aldo Palazzeschi, uno in assoluto dei più geniali scrittori italiani del Novecento.Chi è stato, chi è Aldo Palazzeschi? L’autore stesso ha chiesto proprio questo al suo protratto ed articolato esercizio letterario, dimostrandosi costantemente disposto, in versi e in prosa, a rintracciare nuove immagini e nuovi volti dell’«io», a costituire personaggi immaginari e fantastici proiezione di sé, a consentire ed affermare simulazioni, trasferimenti e dislocazioni in maschere e doppi che, lungi dall’occultarlo e dal difenderlo, lo illuminassero, rispondessero a quella domanda fattasi per lui precocemente testo: il celebre Chi sono?.La letteratura si profila così per Palazzeschi come un’alternativa possibilità fantastica di progressivo, liberatorio superamento di quella che lo scrittore avrebbe poi definito «una giovinezza turbata e quasi disperata». Una diversità assetata di libertà, di confessione e insieme di divertimento: fino alla scoperta del comico, fino al gesto iconoclasta, spregiudicatamente immoralistico ed antiborghese, della sua annessione al futurismo.

Autore

Marco Marchi insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. Ha curato per Mondadori il «Meridiano» delle Opere di Tozzi (1987). Tra le sue pubblicazioni presso Le Lettere: Sondaggi novecenteschi. Da Svevo a Pasolini (1994), Palazzeschi e altri sondaggi (1996), Vita scritta di Federigo Tozzi (1997), Vita scritta di Italo Svevo (1998), D’Annunzio a Firenze e altri studi (2000), Novecento. Nuovi sondaggi (2004), Immagine di Tozzi (2007), Altro Novecento (2009), Stagioni di Tozzi (2010), Per Luzi (2012), Per Palazzeschi (2013), Per Pasolini (2014). Ha curato inoltre per Le Lettere, di Tozzi, l’antologia cateriniana Le cose più belle (1996), il volume di studi collettaneo Il rabdomante consapevole (2000), Novale (2007), Bestie (2011), Con gli occhi chiusi (2012), Il podere (2014) e Venti novelle (2015).