Franz Brentano

Aristotele e la sua visione del mondo

Collana: I Biancospini, 12
2014, 152 pp.
Temi: Filosofia
ISBN: 9788860876867

Edizione cartacea

  • Brossura € 20,00  € 19,00

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Sinossi

A cura di Federico Ferraguto Pubblicato nel 1911, Aristotele e la sua visione del mondo è l’ultimo scritto di Franz Brentano su Aristotele. Il volume costituisce il bilancio complessivo di più di cinquant’anni di ricerche, presenta e discute gli elementi fondamentali della filosofia di Aristotele. Con uno stile agile e con una argomentazione brillante e scorrevole, Brentano si concentra in maniera particolare sui concetti di essere, sostanza, Dio e intelletto attivo (nous poietikos). La discussione della teologia di Aristotele e quella dell'"ottimismo aristotelico" costituiscono spunti significativi per presentare il complicato problema del creazionismo aristotelico, e per valutare la relazione del pensiero dello Stagirita con le grandi costruzioni filosofiche dell’età moderna (Locke, Leibniz, Kant). Aristotele e la sua visione del mondo può essere dunque considerato come una sorta di “guida alla lettura di Aristotele”. Nello stesso tempo, però, il volume può essere impiegato per un primo accostamento al pensiero dello stesso Brentano, soprattutto per quanto concerne la relazione tra metafisica e psicologia e i problemi metodologici e metateorici della ricerca storico-filosofica. Aristotele e la sua visione del mondo può essere utilizzato come introduzione al pensiero aristotelico nell’ambito di corsi universitari di storia della filosofia antica, rappresenta un importante documento per approfondire la comprensione della ricezione di Aristotele nel ’900 e può essere utilizzato per approfondimenti relativi all’evoluzione interna della psicologia di Brentano.

Autore

Franz Brentano (1838-1917), filosofo e psicologo austriaco, maestro di Edmund Husserl e Alexius Meinong, viene considerato il precursore della fenomenologia trascendentale husserliana. La sua prospettiva filosofica, concretizzata nei tre volumi sulla Psicologia dal punto di vista empirico è particolarmente influenzata dalle ricerche condotte dal filosofo, fin dai primi anni della sua attività filosofica, su Aristotele. Tra le sue pubblicazioni vanno ricordate Sui molteplici significati dell’essere secondo Aristotele, Psicologia di Aristotele e la Dottrina aristotelica sull’origine dello spirito umano, che hanno influenzato in maniera significativa le interpretazioni di Aristotele del ’900.