Questo saggio di Sante Pagano raccoglie le parole gergali create dai nostri soldati in guerra e in guarnigione, a partire dal Regio Esercito fino alle attuali partecipazioni armate nelle missioni di pace sotto l'egida dell'ONU. Per la prima volta il gergo militare viene analizzato in maniera sistematica sul piano storico e linguistico - in particolare quello della Grande Guerra - con riferimento, da un lato, alla tradizione critica degli studiosi del settore e, dall'altro, all'evoluzione dello spirito militare dei soldati nelle diverse contingenze.«Nel “Gergo militare in Italia” di Pagano c’è tutto un italiano, insomma , che – letteralmente – viene dalla gavetta». (G. Antonelli, «La Lettura/Corriere della Sera») «Molto importante per l’immediatezza, il gergo militare è un linguaggio molto espressivo ed “esoterico” al tempo stesso in quanto è nato dalla vita quotidiana nelle caserme e nelle trincee». («La Gazzetta del Mezzogiorno»)«un agile libretto… un campo in italiano finora molto poco indagato… un titolo che promette meno di quanto in effetti non mantenga». (M. Stefanini, «Il Foglio.it»)
Sante Pagano, ufficiale di Cavallerìa, laureato in Lettere, è autore di numerosi interventi su riviste militari e quotidiani sulle problematiche socio-politiche militari. Dello stesso autore: L'ironia socratica (alla luce di recenti studi), 2009.