Sinossi

L’Armenia ha rappresentato in ogni epoca un nodo cruciale nel sistema di comunicazioni tra il Mediterraneo e l’Asia, tra il mondo delle steppe e gli stati dell’antico Oriente. Questa centralità viene esaltata nell’età ellenistica e romana, quando alla posizione geografica tra gli stati ellenistici e l’impero romano da un lato, e gli imperi partico e sasanide dall’altro viene a corrispondere un’ampia apertura,a stimoli di svariata provenienza sotto la cui azione, in particolare, si sviluppano un’arte e un’architettura ampiamente, permeate da forme e tecniche proprie al mondo occidentale. L’Armenia viene allora a far parte integrante della koinè ellenistica, sia sul piano economico e commerciale, sia su quello culturale, spesso essendo i contenuti della tradizione rivestiti delle immagini, attraen-ti e di universale comprensione, di quella cultura classica che Alessandro e i Seleucidi avevano diffuso in Asia.I contributi raccolti in questo volume cercano di evidenziare alcuni aspetti caratteristici della cultura dell’Armenia in età ellenistico-romana, con particolare attenzione alle risposte che essa ha dato ai problemi determinati dalla fondamentale necessità di comunicare idee e concetti o di partecipare alle tendenze culturali del mondo contemporaneo adattandole alle proprie specifiche condizioni. Pertanto, il contenuto di questi contributi è focalizzato soprattutto sugli stretti legami con la cultura classica, dai quali risulta anche variamente sottolineata l’importanza che questa cultura ebbe nello stesso processo di salvaguardia delle tradizioni locali.