Gianfranco Bandini

Il salterio, la santacroce e l'alfabeto

L'istruzione primaria nello Stato di Lucca nella prima metà dell'Ottocento (1805-1847)

Collana: La ricerca educativa. Teoria, 3
1998,
Temi: Storia
ISBN: 9788871663944

Edizione cartacea

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Sinossi

La storia della scuola, specialmente prima dell’Unità d’Italia, è caratterizzata da contraddittorietà, localismi, contrapposizioni nette fra volontà di riforma e reali condizioni di vita. A ciò fa riscontro una difficile ricognizione di quelle situazioni, lontane nel tempo, povere di documenti illustri, soggette a dispersione di fonti, ma anche a scelte storiografiche che privilegiano ora gli aspetti di innovazione ora quelli di arretratezza, rischiando di trascurare il quadro complessivo, ricco di chiaroscuri, di significative presenze educative e di altrettanto significative assenze.Lo Stato di Lucca costituisce, fra Restaurazione e Risorgimento, un laboratorio storico privilegiato in ragione delle sue caratteristiche politiche e antropologiche: l’educazione, partendo da quella primaria, può così essere osservata da più punti di vista, attraverso leggi, regolamenti e bandi pubblici, ma soprattutto attraverso le numerose testimonianze della minuta amministrazione, le disposizioni testamentarie, i registri, le prove d’esame, i manuali scolastici.Scavando in profondità - e soltanto l’ambito locale può consentirlo - si scopre un universo educante, colto in un momento di speciale interesse, ossia durante la transizione fra la rete di istruzione settecentesca e il sistema scolastico ottocentesco: fra le (molte) resistenze e le (poche) spinte al cambiamento si costruisce già l’ossatura amministrativa e pratica, ma soprattutto mentale e culturale che sarà alla base della scuola pubblica unitaria.