Sinossi

Il libro Montale, Londra e la luna è costituito da cinque capitoli che muovono, in quell’intreccio inestricabile di vita e letteratura che è la poesia, dagli anni delle lunghe e assolate estati giovanili nella costa levantina di Monterosso, con le letture più disparate e intense della letteratura francese e inglese, oltre che italiana, e l’emozione della scrittura delle poesie degli Ossi di seppia.Il secondo capitolo è dedicato a un poeta francese di primo Ottocento morto giovane, Maurice de Guérin, molto amato da quel Montale giovane, e alle tracce di questa lettura negli Ossi di seppia.Il terzo capitolo parla di un viaggio in Inghilterra nel 1948, e del capovolgimento di registro nella poesia montaliana, dovuto proprio all’influsso della poesia anglosassone.Poi c’è il mistero, svelato, di una traduzione inglese della drammatica poesia Il gallo cedrone, e infine si arriva a Leopardi, e al modo tutto trasversale che ha Montale di assumere Leopardi, e mostra come questo fondamentale incontro condizioni addirittura certe soluzioni della poesia montaliana, sviluppandosi in una complessità e una modernità vertiginosa.Segue una breve Appendice, con testi di Montale: una lettera del 1917 e tre poesie del 1923, oggi introvabili. Una Cronologia infantile, costitui-ta da stralci di lettere dell’epoca della sorella Marianna, conclude il volume.

Autore

Laura Barile è professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Siena. Oltre che di saggistica, è autrice anche di opere di narrativa. In questa stessa collana ha pubblicato: Montale, Londra e la luna.