

Dalle ritualità primitive, osservate secondo un'ottica antropologica, alle esperienze classiche e preclassiche, dall'incontro tra la civiltà pagana e l'era cristiana, fino al grande tema del teatro musicale, il libro ripercorre fasi suggestive della storia della musica.Nelle quattro parti del libro si rincorrono e intrecciano fattori apparentemente eccentrici quali lo sciamanesimo occidentale, la simbologia e l'astrologia di ascendenza greco-romana, nonché le dinamiche metafisiche e misteriose riconducibili al senso del sacro che ha sempre accompagnato il cammino della musica.Un'appendice sul Novecento introduce elementi di riflessione intorno a uno dei periodi più inquietanti dell'intero percorso esaminato e dalle potenzialità creative tutt'altro che esaurite.
Marcello de Angelis insegna Storia della Musica ed Estetica musicale nelle facoltà di Scienze della Formazione e Lettere. Tra le sue opere La musica del Granduca (1978), Le carte dell’impresario. Melodramma e costume teatrale nell’Ottocento (1982), Leopardi e la Musica (1987), La felicità in Etruria (1990) Melodramma, spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena (1991), Diabolus in musica. Lingua e pensiero nella musica tra sacro e profano (Le Lettere, 2001), La danza delle note (2002).

Voci metastasiane
Giovanni Ferroni
Cantautori di frontiera
Filippo Sala
Un musicologo inconsapevole
Carlo Benedetti
C. A. Bixio
Liana Cellerino
Il teatro del Cocomero a Firenze
Caterina Pagnini
Maria Melato
Paola Daniela Giovannelli
Dialoghi con Luigi Squarzina
Elio Testoni
Il dramma e l'immagine
Carla Bino