
2004, 230 pp.
Temi: Filosofia
ISBN: 9788871668376
Muovendo dalla controversia sul metodo geometrico in filosofia nel secolo che seguì la pubblicazione dell’Etica di Spinoza, questo libro intende indagare la natura, le astuzie e le implicazioni di quel metodo, il cui cardine operativo consisteva nel lavoro sulla ‘ragion generatrice’ dei concetti. Si può di qui risalire all’idea di un sistema concettuale i cui fondamenti, invece di essere trascendenti, erano intrinsecamente offerti dagli stessi rapporti in gioco; solo così anche la filosofia avrebbe potuto bandire ogni errore, eo ipso visibile come qualcosa che ‘non quadrava’.Ma questo ambizioso progetto venne accantonato: sembrava escludere troppi elementi propriamente filosofici — dalle cause finali alla considerazione morale delle cose. Allora, invece di insistere nel salvare il metodo matematico da Spinoza, si optò per salvare Spinoza dal metodo matematico! Il secolo geometrico poteva a quel punto dirsi concluso: si era ormai nel pieno dell’aetas kantiana.
Paola Basso (Milano 1970). "Dottorato di ricerca" in Normale e "Assegno di ricerca" presso il dipartimento di Filosofia dell'Università di Milano. Tra le sue pubblicazioni: Filosofia e geometria. Lambert interprete di Euclide, La Nuova Italia, Firenze 1999; Le dimostrazioni per assurdo nell’«Etica» di Spinoza (in «Giornale Critico della Filosofia italiana», 2001). Con P. Spinicci ha curato e tradotto: E. Husserl, Lineamenti di etica formale, Le Lettere, Firenze 2002.