

Con questo nuovo libro, Paolo Maccari aggiunge un cospicuo capitolo a una vicenda poetica iniziata più di vent’anni fa. Come nelle sue opere più recenti, anche qui l’autore persegue una pronuncia naturale e priva di facili effetti, all’interno di una ricerca che ha comunque sul piano dello stile un ricca galleria di eventi verbali sorvegliatissimi. Attraverso ritratti e autoritratti, episodi in poesia e in prosa, Maccari tenta una restituzione insieme pudica e commossa del trascorrere delle stagioni, annotando le presenze e le assenze che in modi sempre originali, e intercambiabili, segnano la vita di ognuno di noi.
Paolo Maccari (Colle Val d’Elsa, 1975) vive e lavora a Firenze. Ha pubblicato i seguenti libri di poesia: Ospiti (Manni, 2000, con prefazione di Luigi Baldacci), Fuoco amico (Passigli, 2009), Contromosse (Con-fine, 2013), Fermate (Elliot, 2017); nel 2019 è uscita per la «Gialla Oro» di LietoColle-Fondazione pordenonelegge una sua antologia personale, I ferri corti. Dirige con Valerio Nardoni la collana di poesia «caratteri» per l’editore Valigie Rosse.
Stefano Modeo, strisciarossa, 09/12/2022
Fantasmi mai abbastanza morti riempiono gli spazi della memoria
Matteo Marchesini, Il Sole 24 - Domenica, 18/09/2022
Per un'etica che non sia autorisarcitoria
Massimo Natale, il Manifesto, 18/09/2022
Persone nei pensieri
Redazione, Poesia del nostro tempo, 12/08/2022
POESIE DA ULTIMA SPIAGGIA
Luca Lenzini, L'ospite ingrato, 21/07/2022
Paolo Maccari, Quaderno delle presenze
Gianni Montieri, Huffingtonpost, 05/07/2022
Appunti di vita e di memoria
Rossella Renzi, argonline.it, 26/06/2022
Tra rabbia e tenerezza: Quaderno delle presenze di Paolo Maccari

Le estreme conseguenze
Andrea Donaera
Altre stanze
Vanni Santoni
Per tutte noi
AA.VV.
The Florence Review - 2/2022
AA.VV.
«Oh bella libertà!»
Elizabeth Barrett Browning
L'opera poetica
Thomas Gray
The Florence Review - 1/2022
AA.VV.
L’assedio della gioia
Francesco Brancati
L'osso, l'anima
Bartolo Cattafi
Da qualche parte nello spazio
Fabio Pusterla